12. Così
tutto nell'universo si collega, tutto si concatena; tutto è sottoposto
alla grande e armoniosa legge di unità, dalla più compatta materialità
alla più pura spiritualità. La Terra è come un vaso da cui sfugge un
fumo denso che va schiarendosi nella misura in cui s'innalza, e le cui
particelle rarefatte si disperdono nello spazio infinito.
La
potenza divina risplende in tutte le parti di questo grandioso insieme. E
si vorrebbe che, per meglio attestare la Sua potenza, Dio, non contento
di ciò che ha fatto, venisse a turbare questa armonia? Si vorrebbe
ch'Egli si abbassasse al ruolo di mago, producendo effetti puerili degni
di un prestigiatore? E si osa, inoltre, darGli come rivale in abilità
Satana stesso? Mai, in verità, si è maggiormente svilita la divina
maestà. E poi ci si meraviglia dell'avanzare della miscredenza!
Voi avete ragione di dire: "La fede se ne va!" Ma è la fede, in tutto
ciò che sconvolge il buon senso e la ragione, quella che se ne va. È la
fede identica a quella che un tempo faceva dire: "Gli dei se ne vanno!"
Ma la fede nelle cose serie, la fede in Dio e nell'immortalità
dell'anima è sempre viva nel cuore dell'uomo. E se è stata soffocata
sotto le puerili storie di cui la si è sovraccaricata, essa si è
risollevata ancora più forte, non appena ne è stata liberata, proprio
come la pianta che sia stata schiacciata si risolleva non appena rivede
il sole!
Sì, tutto è miracolo nella natura, perché tutto è
mirabile e testimonia della saggezza divina! Questi sono miracoli per
tutti, per tutti coloro che hanno occhi per vedere e orecchie per
sentire; per tutti e non a vantaggio solo di alcuni. No! Non ci sono
affatto miracoli, nel significato che comunemente si attribuisce a
questo termine, poiché tutto risulta dalle leggi eterne della creazione e
poiché queste leggi sono perfette.