25.Non possiamo omettere una categoria che chiameremo quella degli increduli per disillusione. Essa
comprende le persone che sono passate da una fede esagerata
all'incredulità, poiché hanno provato dei disinganni; scoraggiate, hanno
allora abbandonato tutto, hanno respinto tutto. Esse rientrano nel caso
di colui che nega la buona fede per essere stato ingannato.
Questo è ancora una volta il risultato di uno studio incompleto sullo
Spiritismo e di una mancanza d'esperienza. Colui che è mistificato dagli
Spiriti generalmente lo è perché domanda loro ciò che essi non devono o
non possono dire, oppure perché non è abbastanza illuminato sulla cosa
per poter discernere la verità dall'impostura. Molti, d'altra parte, non
vedono nello Spiritismo che un nuovo mezzo di divinazione e immaginano
che gli Spiriti esistano per predire la buona sorte. Ora, gli Spiriti
leggeri e burloni non perdono occasione per divertirsi a spese di
costoro. Avviene così ch'essi annunceranno mariti alle giovanette e
onori, eredità, tesori nascosti all'ambizioso ecc. Da qui nascono spesso
disinganni spiacevoli, da cui tuttavia l'uomo serio e prudente sa
sempre tenersi lontano.