278. A questo punto, si
presenta una questione importante, quella cioè di sapere se ci siano o
non ci siano degli inconvenienti a evocare Spiriti cattivi. Ciò dipende
dallo scopo che ci si propone e dall'ascendente che si può avere su di
loro. L'inconveniente è nullo quando li si chiama per un fine serio,
quale quello di istruirli e migliorarli. Al contrario, l'inconveniente è
grandissimo se l'evocazione avviene per pura curiosità o per scherzo,
oppure se ci si pone alle loro dipendenze domandando loro un servizio
qualsiasi. I buoni Spiriti, in questo caso, possono benissimo dar loro
il potere di fare ciò che si domanda, il che non esclude che sia
severamente punito più tardi il temerario che avesse osato invocare il
loro soccorso e attribuire a loro più potenza che a Dio. Sarebbe inutile
promettere a sé stessi di fare in seguito buon uso dell'aiuto richiesto
e di congedare il servitore una volta reso il servigio. Questo stesso
servigio che noi abbiamo sollecitato, per quanto minimo possa essere, è
un vero patto concluso con il cattivo Spirito, e costui non abbandona
facilmente la sua preda (vedere n. 212).