104. Lo Spirito che vuole o
può apparire riveste a volte una forma ancora più netta, che ha tutte le
apparenze di un corpo solido, al punto di produrre un'illusione
completa e di far credere che si abbia davanti a sé un essere corporeo.
In alcuni casi, infine, e sotto il dominio di certe circostanze, la
tangibilità può divenire reale, vale a dire che uno può toccare,
palpare, sentire la medesima resistenza, il medesimo calore come da
parte di un corpo vivo, la qual cosa però non gli impedisce di svanire
con la stessa rapidità di un baleno. Non è più allora attraverso gli
occhi che se ne costata la presenza, ma attraverso il tatto. Se era
permesso attribuire all'illusione o a una sorta di fascinazione
l'apparizione semplicemente visuale, il dubbio non è più permesso quando
la si può afferrare, palpare, e quando essa stessa vi afferra e vi
stringe. I fatti di apparizioni tangibili sono i più rari. Ma quelli che
sono avvenuti in questi ultimi tempi, sotto l'influenza di alcuni
potenti medium, [8] e che hanno l'autenticità di testimonianze
inconfutabili, provano e spiegano quei fatti che la storia riferisce
riguardo a persone che si sono mostrate dopo la loro morte, con tutte le
apparenze della realtà.
[8] Fra gli altri il signor Home.
Del resto, come abbiamo detto, per quanto straordinari siano simili
fenomeni, tutto il meraviglioso scompare, non appena si conosca il modo
con cui essi si producono, e si comprende che, lungi dall'essere una
deroga alle leggi della natura, essi sono soltanto l'effetto di una
nuova applicazione di queste leggi.