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Noi non ignoriamo che la nostra severità riguardo ai medium calcolatori
possa sollevare contro di noi tutti quelli che traggono profitto o
sarebbero tentati di trarre profitto da questo nuovo commercio. Tale
nostra severità rende nostri acerrimi nemici non solo costoro, ma anche i
loro amici, che naturalmente li difendono a spada tratta. Noi ce ne
consoliamo, pensando che neppure i mercanti dovevano vedere di buon
occhio Gesù che li aveva scacciati dal tempio. Abbiamo contro di noi
anche le persone che non ravvisano nella cosa la medesima gravità.
Tuttavia noi ci crediamo in diritto di avere un'opinione e di
esprimerla, ma non costringiamo nessuno ad adottarla. Se un'immensa
maggioranza l'ha condivisa è perché almeno apparentemente la trova
giusta. Noi infatti non vediamo come si potrebbe provare che non ci
siano più probabilità di trovare la frode e gli abusi nella speculazione
piuttosto che nel disinteressamento. Quanto a noi, se i nostri scritti
hanno contribuito in Francia e in altri paesi a gettare del discredito
sulla medianità interessata, noi crediamo che questo non sarà l'ultimo
dei servigi che tali scritti avranno reso allo Spiritismo serio.