170. Ecco un altro fatto che
prova l'influenza che gli Spiriti esercitano sugli uomini a loro
insaputa. Come quella sera di cui vi abbiamo raccontato sopra, ci
trovavamo a una rappresentazione teatrale in compagnia di un altro
medium veggente. Avendo intrecciato una conversazione con uno Spirito spettatore, questi
ci disse: «Guardate quelle due signore sole, nel palco del primo
ordine. Ebbene, io mi vanto di far loro lasciare la sala». Detto questo,
lo si vide andar via e piazzarsi nel palco in questione a parlare con
le due signore. Tutt'a un tratto queste, che erano attentissime allo
spettacolo, si guardano, sembrano consultarsi, poi se ne vanno e non
ricompaiono più. Lo Spirito ci fece allora un gesto comico per mostrarci
che aveva tenuto fede alla parola; ma noi non lo rivedemmo più per
chiedergli maggiori spiegazioni. È così che abbiamo potuto diverse volte
essere testimoni del ruolo che svolgono gli Spiriti tra i vivi. Noi li
abbiamo osservati in diversi luoghi di riunione, al ballo, al concerto,
alla predica, ai funerali, alle feste di nozze ecc., e ovunque ne
abbiamo trovati che stimolavano le cattive passioni, che insinuavano la
discordia, provocavano le risse, rallegrandosi delle loro prodezze.
Altri, al contrario, combattevano queste perniciose influenze, ma solo
raramente venivano ascoltati.