IL LIBRO DEI MEDIUM o GUIDA DEI MEDIUM E DEGLI EVOCATORI

Allan Kardec

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86. Parecchi anni fa, all'inizio dei miei studi sullo Spiritismo, una sera, mentre attendevo a un lavoro su questa materia, si fecero sentire, attorno a me, dei colpi per quattro ore di seguito. Era la prima volta che mi succedeva una simile cosa. Costatai che essi non erano dovuti a nessuna causa accidentale, ma al momento non riuscii a saperne di più. A quell'epoca, io avevo occasione di vedere frequentemente un eccellente medium scrivente. Il giorno seguente, interrogai lo Spirito, che comunicava attraverso il suo intermediario sulla causa di quei colpi. Mi fu risposto: «Era il tuo spirito familiare che voleva parlarti». «E che cosa voleva dirmi?» Risposta: «Puoi domandarglielo tu stesso, poiché egli è là». Avendo io dunque interrogato questo Spirito, egli si fece conoscere sotto un nome allegorico (ho saputo in seguito, da altri Spiriti, ch'egli appartiene a un ordine molto elevato e che ha rivestito un ruolo importante sulla Terra). Egli mi segnalò alcuni errori nel mio lavoro, indicandomi le righe dove essi si trovavano, e mi diede utili e saggi consigli; aggiunse anche che sarebbe stato sempre con me e che sarebbe accorso a ogni mia chiamata, tutte le volte che io avessi voluto interrogarlo. A partire da allora, in effetti, questo Spirito non mi ha mai abbandonato. Egli mi ha dato innumerevoli prove di grande eccellenza. Il suo intervento benevolo ed efficace è stato palese per me negli affari della vita materiale, come in ciò che riguarda le cose metafisiche. Ma dal nostro primo colloquio i colpi sono cessati. Di fatto, che cosa voleva? Entrare in regolare comunicazione con me. Per questo, era necessario che m'avvertisse. Dato e spiegato l'avvertimento, stabilite le regolari relazioni, i colpi diventavano inutili, ed è per questo che sono cessati. Non si batte più il tamburo per svegliare i soldati, una volta che questi sono in piedi.

Un fatto quasi simile accadde a uno dei nostri amici. Da qualche tempo la sua stanza risuonava di rumori diversi che stavano diventando snervanti. Essendosi presentata l'occasione di interrogare lo Spirito di suo padre, per mezzo di un medium scrivente, egli venne a sapere che cosa si voleva da lui, fece ciò che gli fu raccomandato, e dopo di allora egli non ha sentito più nulla. C'è da osservare che le persone, le quali abbiano con gli Spiriti un mezzo regolare e facile di comunicazione, hanno molto più raramente manifestazioni di questo genere. E questo ben si comprende.