XXXI
No,
non si può cambiare religione quando non se ne ha una che possa a sua
volta soddisfare il senso comune e l'intelligenza che si possiedono, e
che possa soprattutto dare all'uomo delle consolazioni presenti. No, non
si cambia religione, dall'inettitudine e dalla dominazione si cade
nella saggezza e nella libertà. Andate, andate nostra piccola armata!
Andate e non temete le palle nemiche; quelle che devono uccidervi non
sono ancora fatte, se voi siete sempre dal profondo del cuore sulla
strada di Dio, vale a dire se volete sempre combattere pacificamente e
vittoriosamente per il benessere e la libertà.
VINCENZO DE' PAOLI
OSSERVAZIONE.
Chi riconoscerebbe san Vincenzo de' Paoli da questo linguaggio, da
questi concetti sconnessi e privi di senso? Che cosa significano queste
parole: "No, non si cambia religione, si cade dall'inettitudine e dalla
dominazione nella saggezza e nella libertà?" Con le sue palle che non
sono ancora fatte, noi sospettiamo molto che questo Spirito sia lo
stesso che firmò la comunicazione di cui sopra con il nome di Napoleone.