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Se, malgrado tutti i tentativi, la medianità non si rivelasse in alcun
modo, converrebbe proprio rinunciarvi, così come si rinuncia a cantare
quando non si ha voce. Colui che non conosca una lingua si servirà di un
traduttore; bisogna qui fare la medesima cosa, vale a dire fare ricorso
a un altro medium. In mancanza di un medium, non bisogna credere di
essere privi dell'assistenza degli Spiriti. La medianità è per loro un
mezzo per esprimersi, ma non un esclusivo mezzo d'attrazione. Quelli che
sono a noi affezionati ci sono vicini, che si sia o non si sia medium.
Un padre non abbandona il suo bambino, perché questo è sordo e cieco, e
non può né vederlo né sentirlo; egli lo circonda di cure e
sollecitudine, così come fanno i buoni Spiriti nei nostri confronti. Se
essi non possono trasmetterci materialmente il loro pensiero, ci vengono
in aiuto con l'ispirazione.