IL LIBRO DEI MEDIUM o GUIDA DEI MEDIUM E DEGLI EVOCATORI

Allan Kardec

Sei in: IL LIBRO DEI MEDIUM o GUIDA DEI MEDIUM E DEGLI EVOCATORI > PARTE SECONDA - MANIFESTAZIONI SPIRITISTE > Capitolo XXIX - RIUNIONI E SOCIETÀ SPIRITISTE > Delle riunioni in generale > 328
328. L'istruzione spiritista non contempla soltanto l'insegnamento morale dato dagli Spiriti, ma anche lo studio dei fatti. È di sua competenza la teoria di tutti i fenomeni, la ricerca delle cause e, di conseguenza, la constatazione di ciò che è possibile e di ciò che non lo è; in una parola, l'osservazione di tutto ciò che può far progredire la scienza. Orbene, ci sarebbe da ingannarsi se si credesse che i fatti fossero limitati ai fenomeni straordinari; che quelli che colpiscono maggiormente i sensi fossero i soli degni di attenzione. Se ne incontrano a ogni passo nelle comunicazioni intelligenti, e gli uomini riuniti per lo studio non potrebbero ignorarli. Questi fatti, che sarebbe impossibile enumerare, nascono da un immenso numero di circostanze fortuite. Sebbene meno rilevanti, non per questo essi sono meno degni del più alto interesse per l'osservatore, il quale vi trova o la conferma d'un principio conosciuto o la rivelazione d'un principio nuovo, che gli permette di penetrare più a fondo nei misteri del mondo invisibile. In tutto questo c'è anche della filosofia.